Memoria europea
Europa per i cittadini
Il programma Europa per i cittadini è finalizzato a promuovere la cittadinanza attiva ed è strutturato in due macro-componenti.
La prima componente è dedicata a sostenere iniziative e progetti che abbiano l’obiettivo di tenere viva la Memoria europea, in quanto strumento atto a superare il passato e a costruire il futuro, e ad incentivare riflessioni su valori fondamentali come la libertà, la democrazia ed il rispetto dei diritti umani.
In questo contesto, il bando Memoria Europea finanzia progetti che siano tesi a sollecitare la riflessione sulle cause e le conseguenze dei regimi totalitari e autoritari della storia moderna dell’Europa (in particolare, ma non solo, il Nazismo e il conseguente Olocausto, il Fascismo, lo Stalinismo e i regimi comunisti totalitari) e a commemorare le vittime dei loro crimini. Questa componente comprende anche attività che riguardano altri momenti della storia europea recente. In particolare, il bando darà priorità ad azioni che promuovono la tolleranza, la comprensione reciproca, il dialogo interculturale e la riconciliazione in quanto strumenti atti a superare il passato e a costruire il futuro, specialmente al fine di coinvolgere la generazione più giovane.
Chi può partecipare?
Autorità pubbliche locali/regionali od organizzazioni senza scopo di lucro, comprese organizzazioni della società civile, associazioni dei superstiti e organizzazioni per la cultura, i giovani, l’istruzione e la ricerca; sarà data precedenza a progetti chiaramente rivolti alla generazione più giovane.
Partenariato
Sebbene non sia obbligatorio, priorità verrà attribuita a progetti che prevedano un partenariato transnazionale o che comunque dimostrino una chiara dimensione europea.
Budget
Sovvenzione massima 100.000 euro
Durata
Il progetto può durare fino a 18 mesi.
Scadenza
1 febbraio 2020